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Giorgio Trenti.
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Giorgio Trenti
www.aziendalisti.org Bologna, 10/10/2017
«AAindirizzo»
PD55%
Il 21/9/2017, anno V del Governo del PD55%, il relatore di maggioranza ha presentato alla Camera una proposta di testo base al progetto di legge C2352 (Modifiche elettorali).
Tale progetto contempla soglie di sbarramento al 3% e liste bloccate, sia per la Camera sia per il Senato.
Il Governo, il 10/10/2017 alle ore 13.30, decide di porre la questione di fiducia.
QUESTIONE DI FIDUCIA
Il Governo pone la questione di fiducia, per impedire la trattazione e la votazione sui singoli articoli, violando l’articolo 72 della Costituzione, che prescrive l’approvazione articolo per articolo, prima di quella finale.
Tale comportamento rappresenta la soppressione di una libertà garantita dalla Costituzione.
ATTUAZIONE DELLA COSTITUZIONE
(Legge 20/6/1952 n. 645 Articolo 1) “… si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando un’associazione … persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista …. propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione …”.
AUTORITARISMO
Il comportamento del Governo, perfettamente in linea con la filiera della sverzura fascista: Napolitano Berlusconi Monti Letta Renzi PD55% Mattarella Gentiloni, prosegue quest’odiosa pratica.
Occorre riportare la governabilità dell’Italia nella disponibilità del popolo sovrano, mettendo in disparte i partiti e le persone autoritarie.
Web\aziendalisti\legge elettorale fiducia.doc. -
Paolo Barbieri 721.
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Si stanno tirando fuori tutti gli anatemi del repertorio protestatrario, tutti i teatrini immaginabili, gli strepiti più pittoreschi o stupidi, ci si stracciano le vesti...e si lasciano inutilizzati gli strumenti perfetti che la Costituzione ci offre per ottenere una legge elettorale funzionale!
Teatranti stolti, masochisti, folli, inutili ed inefficaci ...
Ma anche ciechi sordi anche al piano attico...
FACCIAMOLA NOI, Cittadini Sovrani del 4 Dicembre, la nuova legge elettorale, esercitando direttamente l’articolo 71 rafforzato col 50! Facciamola neutra rispetto agli schieramenti, collaudata, funzionale, che possa durare decenni e non il tempo di vita di una maggioranza!
Raccogliamo quella lasciata cadere dai 4 gamblers qualche mese fa, facciamola correggere dalle migliori competenze, per renderla a misura di Costituzione e di Cittadinanza (tenendo anche conto che la proporzionale è già stata sperimentata e abbandonata per le sue disfunzioni, che con governi annuali, produsse nel tempo “manipulite” e la mediocrità in Parlamento, e che nella repubblica di Weimar, con governi semestrali, produsse il l’avvento di Hitler), redigiamola in articoli e sottoscriviamola come prevede il 71, presentiamola alle Camere perchè, more solito, la ignorino.
A questo punto inseriamola in una formale petizione per raccogliere facilmente e dovunque, web compreso, milioni di firme non certificate, ma cmq forti della Dignità Costituzionale dell’art. 50 e della Sovranità Popolare Realizzata attorno ad essa!
E a questo punto sarà difficile che la mediocrità dei nominati al Parlamento possa ancora far finta di nulla! Ed è scontato credere che moltissimi di quella Cittadinanza, giustamente rancorosa, di cui oltre il 90% dichiara all’ISTAT e alla DEMOS di I. Diamanti la mancanza di ogni fiducia nell’offerta politica attuale, sarebbero ben contenti di percorrere questa via per sostituire alla medicocrità le competenze, il rigore morale e culturale e l’orientamento al bene comune dei promotori del Comitati del NO, Italicum e CDC.
Perchè NO professori? Da docenti provate a spiegarlo, magari accettando il dialogo e il confronto su questo tema, per definire l’obiettivo comune. Una via che sarebbe anche il modo perfetto per far uscire dalla bacheca la Costituzione, salvata sì, ma ancora negata, ignorata, aggirata, per farla vivere con la Cittadinanza!
Perchè NO, professori?
Paolo Barbieri. -
Paolo Barbieri 721.
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Continuerò a urlare nel deserto e a ululare alla luna finchè avrò fiato, se il farlo può indurre un amico fb, CARO E VERO, a tanta intensità:
” Ti sono vicino per l’ennesimo accorato, appassionato e disperato appello di un magnifico “cittadino” quale tu sei. Ma la paura della sconfitta unita all’incapacita (alla non volontà?) di disperdere energie per spiegare ad una moltitudine ignara e fragile (il nostro popolo) -da parte di una ristretta elite culturale- le ragioni di scelte tanto esclusive quanto nel solco della nostra Costituzione, rendono i tuoi richiami assimilabili alle grida nel deserto dei nostri cari che vanno a morire in un’altra patria. Caro Paolo ci avviciniamo a tempi bui e violenti, e lo facciamo nostro malgrado. Ti prego di non smettere di ululare alla luna. Ti voglio bene perchè ho lentamente capito le tue ragioni e molto più rapidamente imparato ad apprezzare la tua costanza. A presto amico mio e che ciascuno di noi vinca la propria battaglia..” (FGL)
Non ci può essere un momento migliore di questo per lanciare, da parte di chi ne abbia autorevolezza e strumenti e non voglia fare solo teatrino protestatario:
” FACCIAMOLA NOI, Cittadini Sovrani del 4 Dicembre, una nuova legge elettorale, esercitando direttamente l’articolo 71 rafforzato col 50!
Facciamola neutra rispetto agli schieramenti, collaudata, funzionale, che possa durare decenni e non il tempo di vita di una maggioranza!
Raccogliamo quella lasciata cadere dai 4 gamblers qualche mese fa, facciamola correggere dalle migliori competenze per renderla a misura di Costituzione e di Cittadinanza, redigiamola in artt. e sottoscriviamola come prevede il 71, presentiamola alle Camere perchè, more solito, la ignorino. A questo punto inseriamola in una formale petizione per raccogliere facilmente e dovunque, web compreso, milioni di firme non certificate, ma cmq forti della Dignità Costituzionale dell’art. 50 e della Sovranità Popolare Realizzata attorno ad essa!
Ed è scontato credere che moltissimi del popolo del 4 Dicembre e di quella Cittadinanza di cui oltre il 90% dichiara all’ISTAT e alla DEMOS di I. Diamanti la mancanza di ogni fiducia nell’offerta politica attuale, sarebbero ben contenti di percorrere questa via per sostituire alla medicocrità le competenze, il rigore morale e culturale e l’orientamento al bene comune dei promotori del Comitati del NO ed Italicum e del CDC, nella scelta della nuova legge elettorale.
E a questo punto sarà difficile che la mediocrità dei nominati al Parlamento possa ancora far finta di nulla!
Perchè NO professori? Da docenti provate a spiegarlo, magari accettando il dialogo e il confronto su questo tema, per l’obiettivo comune, che sarebbe anche il modo perfetto per far uscire dalla bacheca la Costituzione, salvata sì, ma ancora negata, ignorata, aggirata, insultata, per farla vivere con la Cittadinanza!
Perchè NO, professori? Perchè NO, professori? Perchè NO, professori?
Paolo Barbieri. -
Paolo Barbieri 721.
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https://www.facebook.com/referendumiovoton...?type=3&theater
Sì, certo le leggi elettorali sono pessime e dell'ultima neppure gli stessi autori e beneficiari hanno levato un plauso che sia uno.
Ma non sono esse a tenere lontano dai seggi l’elettorato, bensì la mancanza di credibilità e affidabilità sulle schede e nelle liste elettorali. Infatti le indagini demoscopiche dell’ISTAT e della DEMOS rilevano da lustri, come motivazione, la perdita di ogni fiducia nell’offerta politica, e non riferimenti alle quelle pessime leggi.
E’ la mediocrità e il peggio che si trova sulla scheda o nelle liste elettorali che tiene percentuali crescenti, quasi maggioritarie, lontano dai seggi, e chi ancora va, lo fa mestamente solo per il male minore, fra simboli sinonimi...
E finchè le guide “naturali”, quelle persone che portano le quaità e l’orientamento al bene comune indispensabili a condurre un grande paese ed il suo popolo, non si offriranno per raccogiere a piene urne il mandato popolare, il momento del voto sarà triste e asfittico anche in presenza di un’ottima legge elettorale, che non potrà essa incidere sulle qualità dei candidati.
Mi domando continuamente perchè i promotori dei Comitati del NO, Italicum e del CDC, si siano accontentati di aver salvato la lettera della Costituzione, per lasciarla poi ancora ignorata, negata, aggirata, esposta a prossimi insulti, e non facciano quel passo avanti necessario per completare l’opera della sua attuazione, e sottrarla alla sua inedia come morta.
Mi domando e domando senza trovare risposte, perchè non sia in gestazione una Lista Civica Nazionale per la Democrazia Costituzionale, partecipata, sostenuta e garantita da quelle persone che per mesi si sono spese nelle piazze e nelle strade senza alcun tornaconto personale, ma solo per il bene comune, lista capace di offrire all’elettorato la possibilità di un voto entusiasta.
Non bastano le inefficaci rassolte firme, i sermoni, gli editoriali, i libri, le conferenze…è necessario scendere nella palude a per ricevere il mandato popolare a piene urne…
Paolo Barbieri. -
Maurizio Magli.
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Trovo interessante e condivisibile l'appello di Paolo Barbieri. Abbiamo una forza di opposizione che è il M5S che ha mostrato seri limiti (è anche vero che nessuno è perfetto). Molti italiani sono però stanchi di questa classe politica, ma spaventati dal presunto e/o reale tono di opposizione estrema del M5S. La maggioranza degli italiani è moderata (di destra, centro e sinistra) ed ha bisogno di un nuovo soggetto politico moderato e che ispiri fiducia e onesta, in grado di raccogliere lo scontento degli italiani che non votano più e sono moderati e spaventati dal M5S (anche, ma non solo, per la campagna dei mass media).
P.S. In tutto il mondo dove c'è un sistema maggioritario le percentuali di voto scendono drasticamente e quindi il sistema maggioritario influenza decisamente la % di votanti (v. USA, Gran Bretagna, ecc.).
P.S. 2 Commento al primo post: non dimentichiamoci che l'atteggiamento dittattoriale appartiene al fascismo, ma anche al comunismo. In tutti i paesi dove il comunismo ha governato si è sempre trasformato in una dittatura feroce. La storia dovrebbe aiutarci a stare lontani da fascismi e comunismi di vario genere.. -
Paolo Barbieri 721.
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Sig. Magli,
non può che far piacere il suo trovare "interessante e condivisibile" i miei suggerimenti operativi.
Ma per quel che riguarda il M5S, non è il modo in cui fanno opposizione che "spaventa" e che ha bloccato la loro crescita nei sondaggi, ma è il fatto che sono persone senza quel tanto di storia che possa dare qualche garanzia sul futuro: si sono autocandidati tessendo le proprie lodi e hanno fatto 5 anni di opposizione spettacolare, dopo che il "vaffa" di Grillo aveva guadagnato 8,5 milioni di voti per la cesura molto evidente verso la casta che esso rappresentava. Tutti sappiamo che fare opposizione è assai facile e banale e forse l'elettorato avrebbe gradito qualche esempio di positività, tanto per meglio definire quel Movimento.
Movimento che a Parma, verso il sindaco Pizzarrotti, ha avuto un comportamento incomprensibile ai più, tralasciando altri episodi tutt'altro che promozionali. E certo non può essere una riedizione del vaffa a incrementare i suffragi. Dopo gli annunci di Grillo dhe facevano prevedere che da Rimini sarebbe uscito il governo a 5 Stelle, mi aspettavo, e speravo, almeno una decina di nomi da affiancare al magistrato Di Matteo. Invece dal cappello di Grillo e dalla piattaforma Rousseau, è uscito solo il sig Di Maio quale candidato alla guida del governo...e questo certamente non è stato uno spot efficace: non oso pensarlo in un serrato confronto con frau Merkel, forte di 2 lauree, del suo 4° mandato da cancelliera dopo 4 legislature in parlamento che ne fanno la signora più potente del mondo...
E davanti al menù delle prossime elezioni, mi torna alla mente:
"E' fosco l'aere, il cielo e' muto,
ed io sul tacito veron seduto,
in solitaria malinconia
ti guardo e lagrimo,
(Venezia) Italia mia!..."
Paolo Barbieri. -
Paolo Barbieri 721.
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http://www.libertaegiustizia.it/2017/11/06...e-non-e-chiusa/
Illustre COORDINAMENTO per la DEMOCRAZIA COSTITUZIONALE,
il vostro perseverare in una tattica sbagliata per perseguire uno scopo irrinunciabile, mi sorprende, mi sconcerta, ferisce la speranza di un risultato positivo.
Perchè continuare con strumenti deboli che mai hanno ottenuto risultati importanti? Perchè si vuole ignorare che "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."?
Non dovrei essere io a ricordarvi l'art. UNO della Carta, e neppure gli artt. 71, 50 e 40 che, esercitati in sinergia, possono diventare uno strumento di efficacia assoluta.
Resistere in trincea ritarda solo la fine, come ci ha insegnato la Resistenza che, per arrivare alla Liberazione e alla Costituzione Repubblicana, sferrò mille attacchi pagandone un alto prezzo. E quindi:
“FACCIAMOLA NOI, Cittadini Sovrani del 4 Dicembre, una nuova legge elettorale, esercitando direttamente l’articolo 71 rafforzato col 50 e, se necessario, col 40!
Facciamola neutra rispetto agli schieramenti, collaudata, funzionale, che possa durare decenni e non il tempo di vita di una maggioranza! E se è vero che la proporzionale soddisfa al meglio l’indirizzo costituzionale, è anche vero che è un’esperienza già fatta e abbandonata per le sue disfunzioni e che ha rappresentato meglio i desideri della segreteria del partito o del clan o del finanziatore della campagna elettorale che dell’elettore.
Redigiamola in artt. e sottoscriviamola come prevede il 71, presentiamola alle Camere perchè, more solito, la ignorino. A questo punto inseriamola in una formale petizione per raccogliere facilmente e dovunque, web compreso, milioni di firme non certificate, ma cmq forti della Dignità Costituzionale dell’art. 50 e della Sovranità Popolare Realizzata attorno ad essa!
E sarà ben difficile anche per l'arroganza della mediocrità dei nominati al Parlamento far ancora finta di nulla!
Ed è scontato credere che moltissimi del popolo del 4/12 e di quella Cittadinanza giustamente rancorosa, di cui oltre il 90% dichiara all’ISTAT e alla DEMOS di I. Diamanti la mancanza di ogni fiducia nell’offerta politica attuale, sarebbero ben contenti di sostituire alla medicocrità, le competenze, il rigore morale e culturale e l’orientamento al bene comune dei promotori del Comitati del NO ed Italicum e del CDC nella definizione della nuova legge elettorale.
Un modus operandi che sarebbe anche il modo perfetto per avviare l’attuazione della Costituzione, salvata sì, ma ancora negata, ignorata, aggirata, inerte come morta, per farla vivere con la Cittadinanza!
E quanto sarebbe epico ed entusiasmante se fosse il Popolo Sovrano, sotto la guida saggia di “leaders naturali”, ad impugnare lo scettro per proporre/imporre la nuova legge elettorale ed incidere sul futuro del Paese !
Paolo Barbieri.