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Giorgio Trenti.
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GIORGIO TRENTI
www.aziendalisti.org Bologna, 31/10/2017
Il Governo ha presentato al Senato il progetto di legge S2960, Bilancio 2018.
Il provvedimento è la ripetizione stantia della distruzione dell’economia italiana e della discriminazione fra i cittadini, in linea con la filiera del nulla Napolitano Berlusconi Monti Letta Renzi Pd55% Mattarella Gentiloni. Esso contiene:
• Ogni tipo di agevolazioni, bonus, decontribuzioni, sgravi, detrazioni, incentivi, crediti d’imposta, sconti, esoneri, regimi di favore sono un’erogazione di denaro pubblico, sono mance per catturare voti nelle elezioni.
• L’obbligo della fatturazione elettronica per imprese e professionisti per realizzare il controllo poliziesco.
• Super e iper agevolazioni all’industria per l’incremento dell’automazione e della disoccupazione.
• Tagli alle spese sull’acquisto di beni e servizi della Pubblica Amministrazione fanno aumentare i disoccupati, ora arrivati a sei milioni.
• Il deficit elevato per mantenere alto il debito pubblico.
• Nessuna erogazione ai disoccupati incassano la promessa dell’aumento delle aliquote IVA: dal 10% al 13%, dal 22% al 25%.
Gli imprenditori e i professionisti, che producono il reddito, sono l’unica fonte di risorse per lo Stato. Essi devono essere sollevati da tutte le punizioni, volute dalla violenza del governo, origine di ricatti, omertà e corruzioni. E’ sufficiente un solo provvedimento liberatorio con questo contenuto.
• I pubblici amministratori non possono ricoprire la stessa carica per più di 2 mandati.
• Per tutte le cariche politiche nazionali, regionali e amministrative, il sistema elettorale è proporzionale.
• I sindaci e i presidenti di enti e amministrazioni pubbliche, sono scelti dai consigli.
• I dipendenti pubblici sono assunti solo con contratto di lavoro a termine.
• Sono ammessi i pagamenti in contanti per qualsiasi cifra.
• Nell’unico contratto di lavoro i singoli scelgono liberamente le clausole.
• Sono abrogate le leggi che:
• Infliggono sanzioni amministrative e penali nelle materie: fiscale, ambientale, di sicurezza e della concorrenza.
• Concedono agevolazioni alle imprese, alle professioni, alle persone fisiche e agli enti, a carico dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e di qualunque altro Ente, siano esse di carattere tributario, previdenziale o contributivo.
• Alle persone fisiche, di cittadinanza italiana, è riconosciuto il diritto alla disponibilità di un reddito minimo vitale, sulla base della dichiarazione dei redditi.
• In tutte le società, la responsabilità dei soci è limitata.
• Nelle cooperative i consiglieri non possono ricoprire la carica per più di 2 mandati.
• Le cooperative che controllano una società di capitali, si trasformano in Srl.
• Non sono imponibili le perdite e gli utili ottenuti con titoli di Spa o Srl.
• I rifiuti devono essere smaltiti tramite inceneritori.
Per completare lo sviluppo: www.aziendalisti.org/sviluppocompleto.doc
Web\aziendalisti\sviluppo.docx. -
.( . . . ) abrogate le leggi che:
• Infliggono sanzioni amministrative e penali nelle materie: fiscale, ambientale, di sicurezza e della concorrenza.
• Concedono ( . . . )
Non ho capito. Perché desanzionare violazioni contro fisco, ambiente e concorrenza? E beni culturali no, già che ci siamo? E per "sicurezza" cosa si intende? Stiamo forse parlando del TULPS ?.
